A chi non è mai capitato di avere difficoltà a concentrarsi? Chi non si è reso conto che le distrazioni sono sempre più presenti all’interno della nostra vita? Chi non si è mai ritrovato a vagare all’interno della propria mente senza quasi averne il controllo, entrando in una sorta di ‘’default mode’’?
Tutto ciò può provocare ansie, preoccupazioni e alzare il livello dello stress con ulteriori conseguenze. Ed ecco che qui entra in gioco la MINDFULNESS.
Ma cos’è la Mindfulness?
‘’Meditare è prestare attenzione, ma in un modo particolare; con attenzione, al momento presente, in modo non giudicante.’’ Cosi viene descritta da Jon Kabat-Zinn (professore di medicina presso la University of Massachusetts Medical School, scrittore, pioniere della pratica Mindfulness e fondatore di una clinica apposita per curare le condizioni psicofisiche delle persone).
La Mindfulness nasce da antiche pratiche meditative buddhiste, viene da sempre praticata dai monaci del Tibet, ed è arrivata a noi nel secondo dopoguerra, ha generato un interesse costante e crescente tra gli scienziati, spingendo diversi di loro a compiere numerosi studi a riguardo. In ambito medico-terapeutico, sono stati riscontrati risultati nettamente incoraggianti, che hanno messo in luce diversi benefici come ad esempio:
- Una diminuzione dell’ormone dello stress
- Una diminuzione della pressione sanguigna
- Un miglioramento del sistema immunitario
- Degli effetti coadiuvanti nel combattere la depressione
Risultati che delineano chiaramente come questa pratica sia utile ad alleviare i sintomi di diverse patologie.
A questo punto la domanda che sorge spontanea è: come posso fare Mindfulness? Semplicissimo, basta mettersi comodi, a proprio agio, magari seduti su un cuscino in una stanza silenziosa, chiudere gli occhi e portare delicatamente la concentrazione sul respiro, acquisendo la consapevolezza di essere esattamente dove si è, nel qui e ora.’’
Anche se questi sono solo consigli, il solo metodo per capire come fare è provare a farlo.
Infine è bene specificare che, nonostante la mindfulness discenda dalle antiche tecniche della filosofia buddhista, essa non è una religione o una pratica spirituale, poiché non ha mantenuto quei principi, perseguendo altri obbiettivi.
Francesco Flori