I sentimenti sono sempre esistiti, esistono anche nei ragazzi sbruffoni che fanno finta di non essere intaccati da nulla. Esistono anche in chi si definisce “apatico”.
Tutti ci rimaniamo male per qualcosa, per qualcuno. Quando un amico non si comporta come ci aspettavamo che si comportasse, quando ci ritroviamo a dover fare i conti con le nostre forse troppo alte aspettative.
Quando la persona che amiamo non ci ama più, quando viviamo un amore non corrisposto.
Quando dobbiamo fare i conti con la realtà e ammettere e comprendere che non coincide più con il nostro mondo.
Ognuno di noi è stato male almeno una volta nella vita. Il dolore sta lì, come la felicità.
E non dobbiamo far finta di essere felici anche quando non lo siamo, non dobbiamo far finta di non esserci rimasti male.
L’essere umano implica ciò, non è una vergogna , non è debolezza né fragilità voler bene a qualcuno. Non è una condanna amare, non c’è nulla di sbagliato nell’ammettere di aver perso la testa per qualcuno. Non c’ è niente di più bello di star bene con qualcuno, di guardare una persona e dire che ” sì, mi piaci”. Il mondo è sentimento e passione, le persone non potrebbero essere definite tali se non provassero tutto ciò.
È questo il bello della vita, poter ricordare un giorno di aver sentito il cuore battere per qualcuno, di aver pianto sentendo il cuore stringersi per aver perso una persona importante, di aver scoperto la vera essenza di qualcun altro.
La vita è colore, passione, felicità e dolore. E non è ammissibile vergognarsi o voler nascondere ciò.
Fate quello che volete, prendetevi il tempo che vi serve per stare male, vivete il dolore, non mascheratelo di sorrisi vuoti, di serate futili, di persone per cui non ne vale la pena.
Vivete la vita vera. Vivetela veramente e siate sinceri, soprattutto con voi stessi.
Non giudicate quell’amico che dopo anni vi parla ancora della stessa ragazza con amore, perché finirà per fingere a voi e a se stesso un disinteresse solo apparente. Non ditegli che deve guarire o che sta rovinando la sua vita perché, credetemi, la sta vivendo più intensamente di voi.
Mettete voi stessi al primo posto, non chinate la testa davanti a nessuno, non accontentatevi delle briciole.
La persona che ve le lascia raccogliere non è degna di voi.
Sbattete la testa fino a che davvero non vi rendete da soli conto che per voi non ne vale più la pena. Non abbiate paura di farvi male, di soffrire. Siate felici di sentire ancora qualcosa di autentico. Se amate qualcuno urlatelo al mondo, se vi innamorate non abbiate paura, siate felici.
Appassionatevi, bruciatevi, mettetevi in gioco. Sempre. Correte veloci, finite il fiato, non risparmiatevi. Fermatevi quando davvero credete che sia importante farlo.
E ripartite solo quando sentite di essere pronti.
27/08/2018
Beatrice Pennisi