Antonio Scollo, presidente di Azione universitaria, ci parla di giovani e Europa.
Chi sei?
Antonio Scollo, Presidente di Azione Universitaria Catania.
La Sicilia, da qualche anno a questa parte, sta vivendo un “impoverimento di giovani”. Da giovane, quale sei, in cosa consiste il tuo rapporto con il territorio?
Il rapporto con il territorio è una tema abbastanza delicato in quanto molti colleghi e coetanei vanno fuori dalla Sicilia o addirittura fuori dall’Italia. Il motivo pare abbastanza logico in quanto non vedono un futuro fertile, dato che all’estero i nostri ragazzi vengono subito valorizzati. Credo che questo sia più un problema di disinteresse da parte degli ultimi governi ad incentivare la classe giovanile, tralasciando costantemente un grande divario tra i giovani e il mondo delle professioni.
Come può l’Unione Europea offrire garanzie di tutela per i giovani che studiano e lavorano in Italia e, in particolare, in Sicilia?
Definirla “Europa” sembra un concetto distante da noi, ma io credo che l’Europa siamo Noi, e dobbiamo fare di tutto per migliorare il nostro futuro. Se penso a qualcosa di più tecnico, il sindaco di Catania Salvo Pogliese, quando è stato deputato al parlamento europeo, ha lanciato il progetto “In Europa con merito” uno stage-tirocinio che avrebbe consentito a dei giovani accuratamente selezionati da una commissione con alcuni docenti universitari di vivere un’esperienza unica a contatto con aziende e uffici che collaborano con l’UE. L’On. Pogliese ha utilizzato parte del suo staff per creare questo progetto, se lo facessero tutti i deputati sarebbe un collante saldo e utile non solo per tutti gli studenti siciliani, ma anche italiani.
Chi voterai Domenica? Quali sono le ragioni che ti hanno portato alla scelta in un panorama partitico così vasto?
Sarò sincero. Ho sempre avuto un ideale politico rivolto al centro-destra, credo nei valori che sono bandiera della mia vita. Oggi però ritrovare un partito che rispecchi questa identità è davvero difficoltoso. Se guardo al centrodestra i partiti sono quelli: Fratelli d’Italia e Lega. Non so ancora quale sceglierò, ma sarà una scelta ponderata. Credo onestamente che Forza Italia sia un partito al collasso e che ha dimostrato più e più volte, che è un contenitore sterile e privo di identità. Credo che la scelta più coerente ricadearà su FDI o Lega, vedremo nei prossimi giorni quale sarà l’apoftegma!