Salve cari lettori, oggi voglio parlare un po’ di sport.
Sono sempre stato un appassionato di sport ed in particolare di sport individuali come sollevamento pesi, tiro con l’arco e corsa.
I primi due li ho fatti a livello agonistico ma oggi voglio parlarvi come potete evincere dal titolo del mio piccolo articolo del sollevamento pesi.
Adoro questo sport e lo pratico tutt’ora a livello agonistico, fare uno sport individuale ad un certo livello ci aiuta a conoscere noi stessi e i nostri limiti.
Questo sport a me ha dato tanto, parlo di “arte del bilanciere” perché è uno sport dove conta tantissimo la tecnica anche più della forza, è uno sport dove capisci quanto possa essere bello migliorare la tua prestazione fisica imparando anche come muoverti, è uno sport che ti insegna il rispetto, se non hai rispetto per il peso che stai per sollevare esso può fartela pagare (qualsiasi peso sia) e questo ti aiuta tanto anche a livello umano perché impari a dare il giusto rispetto alle persone che ti circondano e collegandomi al mio scorso articolo che parlava dell’ “Altro” capiamo come lo sport possa essere un elemento fondamentale nella nostra vita.
Ci aiuta a superare le nostre insicurezze e ci aiuta a rapportarci con l’altro.
Nella vita di tutti i giorni ci troviamo spesso ad avere a che fare con gente alla quale abbiamo delle cose anche spiacevoli da dire ma dobbiamo trovare il modo giusto per farlo, la tecnica giusta e qui troviamo un’altra analogia con i pesi; se non usi una buona tecnica l’alzata non riesce e fai fail; lo stesso nel rapporto con le persone se riesci a trovare il modo giusto, riesci a dire quello che vuoi senza offendere il prossimo e non perdere un rapporto ma se sbagli il modo di approcciati hai rovinato tutto.
Lo sport ci insegna e lo fa di continuo, lo sport individuale in particolare ci consente di riflettere, ci induce ad essere più riflessivi e a pensare 2 o 3 passi avanti cosa molto utile nella vita.
Prima di fare l’alzata ho qualche secondo di tempo, in questo brevissimo frangente devo auto-convincermi che posso farcela, devo tirare fuori anche la cattiveria, devo tirare fuori tutta la grinta di cui sono capace devo riuscire ad avere una esplosione di forza (è uno sport basato principalmente sulla forza esplosiva) devo riuscire a dare tutto me stesso in pochissimi secondi e lo stesso è nella vita dobbiamo dare il massimo ogni giorno non dobbiamo sempre procrastinare pensando che avremo tempo più avanti, per quanto riguarda la cattiveria invece mi riferisco alla rabbia e lo stress che talvolta accumuliamo durante la giornata, in quei pochi secondi posso sfogare tutto per sentirmi poi a fine alzata e più completamente a fine allenamento rilassato e calmo, riesci così a dare il meglio di me nella vita, riesci così a non accumulare tutte quelle cose negative che ci portano a stare male.
Lo sport individuale è anche riflessione come dicevo, quando stacco il peso da terra (prima fase) devo già pensare a tutte le altre fasi successive devo pensare a come dosare la velocità e la forza per ogni fase, perché nello sport come nella vita il “troppo storpia”, se uso troppa forza nella prima fase non ne avrò per le fasi successive e quindi non raggiungo l’obiettivo, in particolare nell’esercizio dello “strappo” questo è quanto più vero possibile, nella vita dobbiamo imparare a gestire le nostre energie in modo da riuscire a fare tutto ciò che ci siamo prefissati, dobbiamo pensare a quale conseguenze avremmo facendo una determinata scelta.
Una scelta sbagliata ci può costare anni di fatica e di lavoro nello sport come nella vita.
Se avete commesso un errore grave, il peso non riesce ma non fa nulla, per quanto deludente sia, per quanto possiate essere delusi da voi stessi, buttate il bilanciere a terra e iniziate tutto da capo, con spirito e cuore rinnovati, altra chiara analogia con la vita.
Ricordate sempre a voi stessi : POSSO FARCELA.
Biagio Gravina